La
natura è perfetta! Perché non seguirla?
L’idea
base si cui si fonda l’orto Bio-attivo è quella di ricreare in piccolo quello
che accade in boschi e foreste, da milioni di anni, ovvero realizzare un
terreno che si autofertilizzi, mantenendosi ricco di sostanza organica e di
microrganismi.
Quello
che proponiamo con la realizzazione di un Orto Bio-attivo è un ritorno alle
origini ovvero la possibilità di coltivare gli ortaggi in maniera totalmente naturale
e senza utilizzo di mezzi meccanici, sia in campo aperto che, soprattutto, in
giardini e spazi molti limitati (come nei balconi delle nostre case cittadine).
L’Orto
Bio-attivo viene realizzato fuori terra, mediante varie stratificazioni di
materiali organici, compost e sabbie vulcaniche, combinate insieme a
microrganismi che riproducono, in miniatura, un terreno con caratteristiche
simili a quelle dei boschi e delle foreste.
Grazie
all’incessante lavoro del lombrico che, nell’orto Bio-attivo, sostituisce la
vanga e l’aratro e lavora silenziosamente ed incessantemente, l’orto viene
fertilizzato naturalmente ed è possibile mantenere una sinergia vitale, tra
piante e terreno.
Il
terreno è vivo, non privato delle sue componenti naturali e non viene inquinato
da prodotti chimici, permettendo di coltivare in maniera totalmente naturale,
ortaggi altamente nutraceutici, senza impiego di nessun tipo di
antiparassitario o fertilizzante chimico.
E’
ormai noto che l’agricoltura intensiva, basata sul largo impiego della chimica
e della genetica, ha determinato un generale impoverimento della terra e dei
suoi frutti che sono sempre meno ricchi di elementi nutraceutici, come Vitamine
e Sali minerali.
Le
coltivazioni intensive impiegano ormoni, fertilizzanti e antiparassitari, che
promuovono una crescita anomala e non naturale della pianta, che sarà poi il
nostro alimento.
L’orto
Bio-attivo si pone l’obiettivo di coltivare in maniera naturale le piante, che
crescono ricche di tutte quelle sostanze che le caratterizzano naturalmente e
di cui godremo quando ce ne alimenteremo.
Quali
sono i principali vantaggi di un orto Bio-attivo?
✔ Produrre ortaggi con alti valori nutraceutici.
✔ Eliminare l’utilizzo di sostanze chimiche ed utilizzare solo
sostanze naturali: i nostri ortaggi saranno più sani e migliori e non
inquineremo terreni e falde acquifere.
✔ Non impiegare mezzi meccanici per muovere la terra: saranno gli
stessi microrganismi e i lombrichi a svolgere tale funzione.
✔ Risparmiare acqua
✔ Produrre in maniera bio-intensiva: l’orto Bio-attivo permette una
produzione notevolmente superiore all’agricoltura tradizionale, proprio grazie
alla sinergia terreno-microrganismi-piante.
Anche
l’occhio vuole la sua parte:
L’orto
Bio-attivo può essere realizzato in maniera molto creativa, con svariati
materiali e forme, rendendolo quindi adatto ad occupare un piccolo spazio del
nostro giardino o delle nostre terrazze senza deturparne l’immagine,
arricchendo anzi lo spazio verde, con un elemento decorativo, utile e piacevole
alla vista.
Il
Decalogo dell’Orto Bio-attivo:
1.1.
Produrre ortaggi biologici di alta qualità (bioattivi e nutraceutici).
1.2.
Rendere il sistema semplice anche a chi non ha mai fatto l'orto.
1.3.
Sequestrare CO2 nel terreno.
1.4.
Non usare alcun mezzo meccanico e quindi fonti fossili come il petrolio, dal
momento che il terreno non viene mai zappato, rivoltato, compattato.
1.5.
Risparmiare acqua e aiutare a preservare le falde acquifere da agenti
inquinanti.
1.6. Non
utilizzare materie prime a “filiera lunga” di lontana provenienza e non
rinnovabili, realizzando i terricci sulla base delle disponibilità locali.
1.7.
Produrre in modo Bio intensivo con una produttività da 5 a 10 volte superiore
ad un orto tradizionale.
1.8.
Realizzare Orti Bio-attivi in città, per preservare la salute e l’ambiente e
contrastare l’inquinamento, con l’impiego di microorganismi rigenerativi.
1.9.
Rendere il sistema autorigenerante, fertile ed economicamente vantaggioso, non
essendo necessario alcun concime, antiparassitario o energia fossile.
1.10.
Aumentare la "shelf life" (tempo di conservabilità naturale degli
ortaggi).